Se non si prova, non si sa. Proviamo, dunque, anche se è un vererdì pomeriggio di fine giugno e ad Arenzano il gran caldo porta il desiderio di chi passa verso l’azzurro luccicante del mare più che attirarlo verso le pagine odorose di stampa dei nostri libri, impilati all’ombra generosa della tenda della Libreria Sabina. Proviamo, dunque, pensando che ogni strada va, prima ancora che si possa tracciarla, aperta.
Maria Cicconetti e Gino A. Torchio sono giunti da Chivasso, dove l’alta pressione di questo fine giugno 2019 è ancora più solida e il sole, nelle ore meridiane, ti avvolge dentro un’aria liquida. Ad Arenzano, la mattina, proprio mentre si dissolve in Val Polcevera Leggi…