Franco Monteverde, “Come sono andate le cose”

Descrizione

A un certo punto della vita ci viene voglia di rimettere ordine tra le nostre opere e i giorni, come tra le fotografie di un album. Si scava nella storia della propria famiglia e i suoi legami. Riaffiora un tempo diverso, il proprio vivere quotidiano di una volta e il mondo intorno. Riprendono consistenza fatti e persone, a metà fra storia personale e storia collettiva.                                           Attingendo alla sua memoria e a quella condivisa e plurale di parenti e amici Franco Monteverde racconta in questo libro come sono andate le cose. L’apparente umiltà del titolo non fa dimenticare che l’intenzione resta pur sempre quella – molto alta, a dispetto delle prime apparenze – di rileggere il tempo che è passato e ritrovarvi la misura intera di ciò che si è, secondo ciò che il corso del tempo ci ha fatto diventare. (st // dalla IV di copertina)

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il libro, che ha per sottotitolo “Un affresco sulle vicende di una famiglia genovese tra gli ultimi anni del 1800 e il giugno del 1960”, passa attraverso una stagione, racconta di una famiglia e dei suoi legami, di Genova e della Liguria (non senza dire di altre terre lontane), della guerra e della ricostruzione. Di un’Italia e di un’Europa completamente diverse, non si sa se migliori, ma certo più ricche di ottimismo e di voglia di fare.